domenica 7 febbraio 2010

La creazione del mondo: Primo giorno

"Nel principio Dio creò i cieli e la terra.
La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
Dio disse: «Sia luce!» E luce fu.  Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre.
Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte». Fu sera, poi fu mattina: primo giorno."


Iniziamo ad analizzare finalmente la Bibbia e partiamo dalla Genesi il primo libro di questa grandissima e meravigliosa biblioteca, qui abbiamo visto un'anteprima di cos'è la Genesi e se volete potete rileggere l'articolo per una rinfrescata.

Ho deciso di analizzare brevi parti di testo ogni volta per non caricare troppo voi cari lettori, e soprattutto per non rendere pesante la lettura, voglio che questo nostro viaggio e studio della Bibbia sia il più leggero e piacevole possibile.

sabato 30 gennaio 2010

Genesi il primo libro della Bibbia

Dopo aver inquadrato cos'è la Bibbia e come essa sia rivelazione e ispirazione divina iniziamo oggi a leggere e interpretare il primo libro della Bibbia : la Genesi.

Dagli ebrei il primo libro della Bibbia è chiamato con la parola Bereshit che vuol dire "in principio". Ecco sotto come la trovate scritta in ebraico.

Infatti la Genesi è il "principio" della Rivelazione divina nelle Sacre Scritture, è il "principio" della Torah o Pentateuco o Legge, i primi cinque libri sacri, è il "principio" del dialogo tra Dio e l'uomo.

La Genesi è un'opera storica che inizia con la creazione del mondo, per poi decrivere di come Dio creò gli esseri viventi e infine l'uomo.

I primi undici capitoli hanno per protagonista l'Uomo, in ebraico ha-adam, cioè "l'Adamo" che vuol dire "l'uomo" di tutti i tempi, creato da Dio come vertice del suo creato ma poi caduto nella miseria a causa del peccato liberamente commesso.

Nei capitoli che vanno dal 12-50 i protagonisti sono Abramo e i suoi discendenti, con una particolare attenzione rivolta sul popolo della benedizione, dell'elezione e della promessa, Israele. quindi l'origine del popolo di Israele.

mercoledì 27 gennaio 2010

La rivelazione e l'ispirazione della Bibbia

Come detto precedentemente la Bibbia è la Rivelazione divina della volontà di Dio, cioè quella di avvicinare gli uomini a sè e renderli partecipi della sua natura divina per mezzo di Gesù Cristo.

Questa Rivelazione è stata tramandata nel tempo a parole, tramandata oralmente dunque, per poi essere scritte sulla Bibbia.



L'Antico e il Nuovo Testamento rappresentano la storia della salvezza in cui Dio e l'uomo sono legati profondamente fino a raggiungere il pieno intreccio in Gesù.

L'Ispirazione è l'azione dello Spirito Santo in coloro che narrano il racconto della salvezza e della Rivelazione divina.Chi ha narrato dunque sono stati guidati dallo Spirito Santo ma hanno conservato la loro cultura, le proprie qualità umane e la propria libertà. Il fine della guida era dunque di rivelare con certezza e senza errore la verità che Dio volesse fosse rivelata sulla Bibbia.

La Parola di Dio perfetta ed eterna approdò attraverso la parola dell'uomo concreta e storica per essere rivelata nelle Sacre Scritture.